Storia del Parco dei Suoni
2017
La grande location per lo spettacolo dal vivo
Sardegna Concerti, Dromos Festival e l’Associazione Insieme per Riola, dopo anni di collaborazione sul territorio, danno vita a Rete Sinis: una struttura autonoma, ma operante in stretta sinergia con i fondatori, concepita per gestire in maniera razionale le attività di spettacolo nel territorio. Grazie alla spinta di Rete Sinis, i soci della rete si aggiudicano la gestione pluriennale dell’Anfiteatro di Tharros e del Parco dei Suoni di Riola Sardo, aggiudicandosi i bandi di concorso indetti dai comuni di Cabras e di Riola Sardo. Grazie alla spinta di Rete Sinis e dei suoi soci, verranno elaborati due distinti progetti per la valorizzazione..Leggi di più
2014
Il grande jazz al Parco dei Suoni
L’omonima associazione trasferisce il 32° Festival Internazionale Jazz in Sardegna da Cagliari al Parco dei Suoni di Riola Sardo, inaugurandolo come location di grandi eventi di spettacolo.
2009
Il Parco si anima
L’associazione di volontariato Insieme per Riola inizia a valorizzare la struttura organizzando, seppur in maniera estemporanea, attività che iniziano a far vivere il Parco e ad attirare l’interesse di diversi operatori culturali della Sardegna.
2008
Si progetta il futuro
Gli architetti Pierpaolo Perra e Alberto Antonio Loche vincono il Premio del Paesaggio con il loro progetto di riqualifica delle cave dismesse, dando vita al Parco dei Suoni e delle Arti del Mediterraneo.
1998
Intervento del comune e della Regione
Il Comune di Riola Sardo ottiene finalmente fondi dalla Regione Sardegna per la riqualificazione delle cave di Su Cuccuru Mannu.
1975
La cava discarica
La cava dismessa di Su Cuccuru Mannu viene utilizzata come discarica abusiva
1958
Cave dismesse
Le cave di roccia arenaria di Su Cuccuru Mannu vengono dismesse.